COME COMPORTARSI IN CASO DI EMERGENZA
In casi di emergenza è importante conoscere e mettere in pratica i giusti comportamenti che possono salvarti la vita.
Riconoscere una potenziale emergenza è il primo elemento importante che può fare la differenza.
E’ buona norma informarsi sempre sui Bollettini e Allerta meteo della Protezione Civile.
A questo scopo, occorre ricordare che i Bollettini di Allerta Meteo sono emanati dal Dipartimento di Protezione Civile Regionale e sintetizzano con l’uso di un colore, le situazioni potenzialmente dannose per persone o cose.
In base al tipo e al colore dell’allerta meteo possiamo distinguere:

Per ogni colore la Protezione Civile e le pubbliche amministrazioni sono obbligate ad effettuare delle procedure prestabilite al fine di contenere possibili emergenze a protezione della popolazione.
Ma quali sono i comportamenti da seguire prima, durante e dopo il verificarsi di una emergenza?
COSA FARE IN CASO DI EMERGENZA METEO?








COSA FARE IN CASO DI GRAVE CALAMITA’?


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Lo sviluppo sociale di una popolazione non può prescindere dal Volontariato e dalla figura del Volontario, che ne è parte fondamentale e imprescindibile.
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CHE COS'E' LA PROTEZIONE CIVILE
La Protezione Civile è il coordinamento delle attività necessarie a fronteggiare eventi straordinari che non possono essere affrontati da singole forze ordinarie.
CHE COSA FA LA PROTEZIONE CIVILE
Previsione, prevenzione e mitigazione dei rischi, gestione e superamento dell’emergenza sono le attività di protezione civile individuate dalla Legge n. 225 del 1992
QUANDO INTERVIENE LA PROTEZIONE CIVILE
La Protezione Civile non interviene solo in caso di emergenza!
Il suo compito principale è quello di garantire l’integrità della vita, dei beni, dell’ambiente, facendo PREVENZIONE e promovendo attività di sensibilizzazione.
QUANDO GUADAGNA UN VOLONTARIO DI PROTEZIONE CIVILE
I volontari della Protezione Civile non percepiscono alcun rimborso. La loro opera è prestata a titolo totalmente gratuito.
Tuttavia, la legge prevede che i lavoratori subordinati che prestano servizio in Protezione Civile, possono continuano a percepire il normale stipendio anche se impegnati nell’attività di volontariato.
I DIRITTI DEL VOLONTARIO DI PROTEZIONE CIVILE
Il volontario di protezione civile non percepisce alcun compenso, ma la legge lo tutela come lavoratore: in caso di addestramento o impiego, lo Stato rimborsa la giornata lavorativa al datore di lavoro pubblico o privato.
- Il volontario di protezione civile è assicurato dalla propria organizzazione contro i rischi di responsabilità civile verso terzi e gli infortuni.
- Le organizzazioni di volontariato di protezione civile possono richiedere il rimborso delle spese autorizzate sostenute dai propri volontari nel corso delle attività.
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
- D. Lgs. n.1 del 2 gennaio 2018, Capo V Riconosce il volontariato organizzato come struttura operativa del Servizio Nazionale della Protezione Civile, valorizzandone il ruolo e le capacità.
- D. Lgs. n.117 del 3 luglio 2017 e successive modifiche Definisce il volontariato come attività personale, spontanea e gratuita e ne disciplina le forme associative.
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